Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di Itria - Marsala
La chiesa (secc. XVII-XVIII) sorge sopra una grotta nella quale si venera la sacra immagine della Madonna dell'Itria (secolo VIII), dipinta ad affresco sulle pareti e in una grotta raffigurante la figura di Maria con il bambino.
La costruzione della chiesa e dell'annesso convento degli Agostiniani scalzi è collegato al miracolo di tale immagine nel sito dove oggi sorge e prende il nome dal termine greco "guida". Il portale di ingresso presenta due colonne tortili su alti plinti che reggono un timpano spezzato barocco. All'interno del timpano una nicchia in pietra bianca che raffigura la Madonna dell'Itria con il Bambino Gesù poggiato su una cassa sorretta da due figure maschili. L'interno, a navata unica, presenta una copertura a botte lunettata. è possibile ammirare il crocifisso ligneo del settecento, quattro dipinti raffiguranti la storia di Sant'Agostino che è rappresentato anche in una statua e la statua di Nicola da Tolentino. A destra dell'ingresso si trova l'ingresso della grotta dove fu trovata la Madonna. La grotta presenta decorazioni in stucco tipicamente settecentesche e l'immagine, seppur rovinata della Madonna, che si trova sopra l'altare che è decorato con marmi mischi.